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| Cipro: code agli sportelli |
Come vi avevamo detto, Merkel fino alle elezioni accentuerà i toni duri contro i Piigs e dirà sonori NEIN contro ogni aiuto.
Lo scrivevamo nel post: PERCHE’ RENZI RISCHIA DI PERDERE. I PERICOLOSI INCROCI TRA ITALIA E GERMANI
Il Parlamento cipriota è in rivolta e rimanda a lunedì il dibattito sul piano di salvataggio deciso sabato dall’Eurogruppo. Rinviato anche l’incontro dei deputati con il presidente Nicos Anastasiades.
Ma domani i mercati riaprono…
A Limassol hanno persino portato i bulldozer davanti alle banche.
Nel timore che il governo di Nicosia arrivasse ad imporre una pesante tassa, infatti, solo nell’ultima settimana centinaia di titolari di conti correnti hanno esportato dall’isola capitali per quasi 4,5 miliardi. La somma equivarrebbe a 20 miliardi dall’inizio dell’anno. Lo riferiscono vari media ciprioti sottolineando che molti dei correntisti sono personalità di governo o ad esso vicine.
Ecco: secondo voi di chi sono i 20 mld?
Dei poveri ciprioti o dei russi?
E i 4,5 mld dell’ultima settimana?
Pare, infatti, che membri del governo cipriota abbiano fatto sparire svariati milioni di euro…
In particolare, negli ambienti più vicini ai circoli politici, gira il nome del genero di un alto responsabile governativo che avrebbe portato all’estero nei giorni scorsi 12 milioni di euro.
Ecco la risposta migliore a chi scrive che la misura è stata adottata per far pagare i russi cattivi e mafiosi!
Cercate di ragionare e di non buttare la testa nel cesso, per favore?
Conoscete la geopolitica?
La Russia non ci impiega un secondo a comprarsi e a salvare Cipro e a portarla nella sua sfera strategica di interesse.
A Cipro i cittadini sono infuriati e delusi, giustamente.
Anche perchè il loro presidente aveva spergiurato che non avrebbe toccato i depositi solo 3 giorni fa.
Ecco cosa dichiarava qualche giorno fa sul Financial Times… ” Nicos Anastasiades, the president, says it will “never” accept a haircut of depositors…”
Oggi, invece, chiama i cittadini al “senso di responsabilità”, sottolinenado come questa misura risolverà tutti i problemi dei ciprioti, DEFINITIVAMENTE.
Umh..mi ricordano tanto paroline sentite per un annetto qui da noi…il senso di responsabilità..ahaha
A chi pensa che in Italia non possa accadere la stessa cosa, domando: sulla base di cosa lo pensano?
Sono disposti a fidarsi come hanno fatto i cittadini ciprioti dei loro politici?
E ancora: se anche ci fosse una possibilità su mille, sono disposti a perdere il 10% (o anche di più)?
Il Presidente cipriota si è spinto oltre fino a dire che, in fondo, questa misura è comunque un buon risultato rispetto al prelievo pari al 40% chiesto dalla Germania e dall’FMI.
Avete capito bene: il 40%!!!
Immagino abbia pensato di non poter essere troppo convincente con i suoi sudditi…
Infatti, per precauzione ha bloccato tutto ed ha chiuso le banche.
fonte: ansa.it
Il sito web ’24H’ rivela che la Banca Centrale, con una lettera inviata ieri alle banche, ha chiesto loro di bloccare ”qualsiasi forma” di pagamento sui conti presenti nelle loro succursali, compresi anche i trasferimenti da conto a conto sulla stessa banca.
Al di là della gravità della situazione cipriota, si consideri l’effetto che questa cosa comporterà per il resto d’Europa.
Ok, gli italiani sono per antonomasia disinformati e ignoranti rispetto alla politica e alla questioni economico-finanziarie, ma credete davvero che non vi sarà alcuna ripercussione nei Piigs?
Notate il silenzio assordante dei media e della nostra classe politica?
Nessuna prima pagina..nessuna dichiarazione.
Ricordo che quando si insediò Monti, molti giornali titolarono della possibilità di un prelievo forzoso anche in Italia.
Poi si preferì massacrare l’italiano con l’imu ed altre tasse ed intervenne la Bce.
Al di là della posizione politica che Merkel è costretta a tenere e che è facilmente comprensibile per chi conosce la politica, mi pare che qui ci si trovi dinanzi ad un salto di qualità.
Mi spiego.
Anzitutto è stato dichiarato assolutamente reversibile ogni processo di entrata/uscita dall’euro.
In secondo luogo, inizio a pensare seriamente che la Germania stia alzando la posta, accarezzando una possibile propria uscita dall’area euro.
Cosa c’è dietro questa decisione senza precedenti?
L’economia di Cipro è pari all’1% di quella italiana.
Perchè la Germiana e l’Europa decidono di affossare i cittadini ciprioti?
Ma soprattutto: perchè decidono di pagare il prezzo di gettare milioni di cittadini dei Piigs nel panico e di probabilissime fughe di capitali da questi paesi?
Fare questo è un azzardo molto rischioso perchè le banche greche, portoghesi e in parte anche spagnole e italiane sono restate in piedi solo perchè la BCE ha esteso loro credito e perchè milioni di persone hanno continuato a tenerci i soldi…
Da noi si propone di abolire o limitare il contante (vero Bersani e Monti?), ma è impossibile avviare una seria e schietta discussione al riguardo.
I nostri politici, attenti alle varie geometrie di palazzo, non contemplano affatto alcun piano b (uscita dall’euro)… Invece i crucchi (che hanno guadagnato più di tutti dall’euro) si portano avanti…
Se le cose dovessero precipitare, il cerino resterà in mano ai paesi come il nostro.
In fondo, mi spiace, ma ce lo meritiamo.
Auguri sinceri a tutti.
ps: ah..mentre tutto il mondo ne parla, continua il silenzio dei nostri media.
Il Corriere trova spazio per le seguenti notizie in home page, ma non per Cipro.
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Mi censuro per non dire cosa ne penso…
Fonte: http://ilcontagio.org
Link: http://ilcontagio.org/2013/03/17/3-cosa-sta-accadendo-a-ciproil-parlamento-rinvia-la-discussione-i-nostri-media-silenti/
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